Pomodori verdi fritti ...alla fermata del treno
Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, questo è quello che devi chiedere, se pensi al libro.
Pomodori verdi e fritti alla fermata del treno,questo è quello che devi chiedere se ti riferisci al film.
Lo so, lo so, arrivo in ritardo!
Molti di voi avranno già letto questo libro o visto il film che vi è stato tratto.
Io invece arrivo solo adesso, dopo che lo avuto in wish list per una vita.
Letto il libro, visto anche il film qualche giorno fa...
In ogni caso, la storia del bestseller di Fannie Flagg pubblicata nel 1987 ha conquistato tantissimi lettori e appassionati di cinema.
Fra questi anche me, anche se con tantissimo ritardo...
Pomodori verdi fritti racconta la storia del caffè aperto in un’isolata località dell’Alabama da due donne , Ruth, dolce e riservata, e Idgie, temeraria e intraprendente.
Questo caffè-bar sarà un vero punto di incontro per i tipi umani più diversi e improbabili: stravaganti sognatori, poetici banditi, vittime della Grande Depressione.
Ruth e Idgie sono coinvolte in una movimentata vicenda che sfocia loro malgrado in un omicidio.
Ma, la tenacia che dimostrano nello sconfiggere le avversità,sempre sorridenti, dona a chiunque segua le loro avventure la fiducia e la forza necessarie per affrontare le difficoltà.
Ma, il motivo per quale oggi mi sono soffermata su questo romanzo in relatà e il suo insolito titolo. Pomodori verdi e fritti??? E come sarrano questi pomodori??? verdi ...fritti...
In Italia i pomodori verdi della ricetta citata nel romanzo non sono un ingrediente molto comune.
Hanno guadagnato una popolarità imprevista proprio grazie al grande successo del film, nel 1991.
Ma nel America del Sud, del secolo scorso, i pomodori verdi fritti erano considerati un piatto fondamentale!!!
Questo piatto povero è arrivato alla ribalta però anche nell'America di oggi grazie proprio a questo libro e film.
Vanno consumati cotti, non crudi in insalata, e oltre che fritti semplici possono anche essere prima passati in una specie di pastella.
Ma oggi vorrei preparare la ricetta che si trova sull'ultima pagina del romanzo, o per chi ha visto il fim, impossibile non ricordare la scena della sua preparazione!!
Che ci serve??? dei bellissimi pomodori verdi !!!
INGREDIENTI: per 4 persone
4 pomodori media grandezza, tagliati a fette abbastanza spesse
1 uovo grande, sbattuto
1/2 tazza di latte
1/2 tazza di farin di mais
1/2 tazza di farina 00
1 cucchiaino di pepe nero
1 cucchiaino di sale
Olio per friggere ( o in alternativa :pancetta)
Il procedimento e molto semplice:
si inizia affettando i pomodori lavati e passandoli prima nel latte, poi nella farina 00 ;
infine nell'uovo sbatuto con un pizzico di sale e pepe, e nella farina di mais (granturco).
Poi si continua friggendoli per qualche minuto in padella con abondante olio d'oliva..
Per quelli che vogliono provare la ricetta originale , come nel libro, per friggere, dovete usare della pancetta sciolta in tegame invece del olio d'oliva. A voi la scelta!!
Una volta passati su carta assorbente per eliminare l'eccesso d'olio potranno essere serviti in tavola.
Buon apetito!!
Pomodori verdi e fritti alla fermata del treno,questo è quello che devi chiedere se ti riferisci al film.
Lo so, lo so, arrivo in ritardo!
Molti di voi avranno già letto questo libro o visto il film che vi è stato tratto.
Io invece arrivo solo adesso, dopo che lo avuto in wish list per una vita.
Letto il libro, visto anche il film qualche giorno fa...
In ogni caso, la storia del bestseller di Fannie Flagg pubblicata nel 1987 ha conquistato tantissimi lettori e appassionati di cinema.
Fra questi anche me, anche se con tantissimo ritardo...
Pomodori verdi fritti racconta la storia del caffè aperto in un’isolata località dell’Alabama da due donne , Ruth, dolce e riservata, e Idgie, temeraria e intraprendente.
Questo caffè-bar sarà un vero punto di incontro per i tipi umani più diversi e improbabili: stravaganti sognatori, poetici banditi, vittime della Grande Depressione.
Ruth e Idgie sono coinvolte in una movimentata vicenda che sfocia loro malgrado in un omicidio.
Ma, la tenacia che dimostrano nello sconfiggere le avversità,sempre sorridenti, dona a chiunque segua le loro avventure la fiducia e la forza necessarie per affrontare le difficoltà.
Ma, il motivo per quale oggi mi sono soffermata su questo romanzo in relatà e il suo insolito titolo. Pomodori verdi e fritti??? E come sarrano questi pomodori??? verdi ...fritti...
In Italia i pomodori verdi della ricetta citata nel romanzo non sono un ingrediente molto comune.
Hanno guadagnato una popolarità imprevista proprio grazie al grande successo del film, nel 1991.
Ma nel America del Sud, del secolo scorso, i pomodori verdi fritti erano considerati un piatto fondamentale!!!
Questo piatto povero è arrivato alla ribalta però anche nell'America di oggi grazie proprio a questo libro e film.
Vanno consumati cotti, non crudi in insalata, e oltre che fritti semplici possono anche essere prima passati in una specie di pastella.
Ma oggi vorrei preparare la ricetta che si trova sull'ultima pagina del romanzo, o per chi ha visto il fim, impossibile non ricordare la scena della sua preparazione!!
Che ci serve??? dei bellissimi pomodori verdi !!!
INGREDIENTI: per 4 persone
4 pomodori media grandezza, tagliati a fette abbastanza spesse
1 uovo grande, sbattuto
1/2 tazza di latte
1/2 tazza di farin di mais
1/2 tazza di farina 00
1 cucchiaino di pepe nero
1 cucchiaino di sale
Olio per friggere ( o in alternativa :pancetta)
Il procedimento e molto semplice:
si inizia affettando i pomodori lavati e passandoli prima nel latte, poi nella farina 00 ;
infine nell'uovo sbatuto con un pizzico di sale e pepe, e nella farina di mais (granturco).
Poi si continua friggendoli per qualche minuto in padella con abondante olio d'oliva..
Per quelli che vogliono provare la ricetta originale , come nel libro, per friggere, dovete usare della pancetta sciolta in tegame invece del olio d'oliva. A voi la scelta!!
Una volta passati su carta assorbente per eliminare l'eccesso d'olio potranno essere serviti in tavola.
Buon apetito!!
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