Lo chiamavano Trinità - I Fagioli Western


C’era una volta il West. E c’erano una volta i film western.
Vi ricordate il vostro primo film al cinema??? Io si..era un western:L'oro di Mackenna ,film tratto da un romanzo di Will Henry. Praticamente sono cresciuta con i film western.Fra duelli di pistoleri, lunghe cavalcate e strade polverose, quello che mi è rimasto impresso nella mente, come il marchio che usavano i cowboy per identificare il proprio bestiame è quella padella sempre piena di fagioli… si, perché nel West si mangiavano tanto i fagioli!!
 In quasi tutti i film il pasto di un cowboy era quasi sempre una scatola con fagioli magicamente tirata fuori al occorrenza. Intorno al 1870, i fagioli erano di sicuro tra i cibi più usati, freschi, ma per lo più disidratati e in scatola.
Una delle scene cult del film western è la scena iniziale del film “ Lo chiamavano Trinità” , film diretto nel 1970 da Enzo Barboni.
Chi non si ricorda la mangiata di fagioli di Terence Hill !!!
Quest film  ha anche introdotto la definizione fagioli western, una vera evoluzione dei conosciuti  spaghetti western,come era conosciuto Il western all'italiana.
Trinità , dopo la traversata nel deserto arriva alla locanda e si fa lasciare la padella di fagioli fumanti iniziando a mangiarli voracemente.
Si dice che la scena sia stata girata una sola volta, con un Terence Hill a digiuno da 24 ore: insomma, quell’abbuffata era vera!
Ma di che si tratta?? Che c’era nella famosa padella???
Si tratta di un piatto semplice, con pochi ingredienti  , una padellata di " fagioli in umido "che oggi provo a cucinare insieme a voi. Terence Hill mangiava in maniera talmente avida e selvaggia  questi fagioli direttamente dalla padella,da suscitare disgusto perfino in un posto  come una scalcinata locanda del vecchio West.
Penso che tutti voi sapete che le origini dei fagioli, sono in realtà,  dall'America Centrale, specialmente dal Messico.
Sarà necessario prestare molta attenzione alla selezione dei fagioli, perché ne esistono di diverse varianti e qualità, tra cui sono presenti i gustosi e rinomati fagioli rossi.
Vista la probabile provenienza messicana della “cuoca” presente all’interno della locanda del film ho pensato di usare una ricetta alla messicana, dove I fagioli rossi sono d'obbligo.


 Cercate, se possibile, di non sostituirli con borlotti e affini, perchè restano belli compatti e corposi.( però se non gli trovate si possono usare benissimo anche i borlotti ) Io ho utilizzato dei normalissimi fagioli rossi in scatola (alla cowboy sempre per rimanere nell ‘tema )
La cottura è abbastanza veloce usando i fagioli in scatola, per questa ricetta impiegheremo al massimo 20minuti. Ma se volete  utilizzare i fagioli secchi , si devono  mettere a bagno la sera prima, per poter nel giorno dopo metterli a bollire in acqua fredda con sale, per circa un ora. Solo dopo questa operazione , una volta scollati , si può iniziare con la preparazione della ricetta .
Fagioli rossi necessari per questa ricetta  sono:(se secchi 200 gr da mettere in ammollo la sera prima e poi cuocere) se in scatola 2 scatolette da 410gr peso non sgocciolato.

Ok. Passiamo ai fornelli!!

Padellata di fagioli in umido



TRATTO DAL FILM : LO CHIAMAVANO TRINITA’
Ingredienti per 4 persone:



1 cipolla
1 spicchio d’aglio
1 carota
1 piccolo peperoncino secco (o fresco)
1 noce di burro
150 gr tra pancetta a dadini e bacon (metà -metà se è possibile)
salvia fresca o in polvere -q.b.
480 g fagioli rossi gia lessi e sgocciolati
30g concentrato di pomodoro
Olio extravergine d’oliva q.b.
300g salsa di pomodoro
Sale e pepe q.b.
per servire : 1 pagnotta casereccia
Preparazione:
In una padella capiente aggiungere un filo d’olio  extravergine d’oliva e  il burro. Aggiungi la pancetta a cubetti + bacon e continua a rosolare bene .





 Poi aggiungi e fai soffriggere un trito di cipolla dorata , uno spicchio d’aglio e una carota a dadini.
Continua a rosolare bene il tutto.


Aggiungere i fagioli rossi ,gia lessi ,e girate un po per far insaporire.

 Aggiungere del peperoncino. Uno piccolo e piccante e sufficiente per questa ricetta.


Dopo qualche minuto incorporare il concentrato di pomodoro per colorare, e qualche foglia di salvia per profumare. (io ho usato salvia in polvere 1/2 cucchiaino).

 Si procede, aggiungendo la salsa di pomodoro e un bicchiere d’acqua.

Aggiusta di sale e pepe.


Abbassa la fiamma e fai “sobbollire” per  circa 20 minuti , coperto.

Servi i fagioli posizionandoli  al centro del piatto. Guarnisci con un goccio d’olio extravergine e affiancare il piatto con una pagnotta casareccia, come nel film!!


Oppure con crostini croccanti, e perché no, serviti alla messicana, su pane tostato.



Buon apetito!!




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