THE SHAPE OF WATER - La perfezione dell' uovo




Siamo entrati nel mese del Equinozio, anche se fuori l’inverno si fa ancora sentire…Lo sapevate che l’Equinozio di primavera, come quello d’autunno, è uno dei due momenti dell’anno in cui giorno e notte sono in perfetto equilibrio (la parola equinozio deriva dal latino “aequus nox”, notte uguale).
"Perfetto equilibrio e rinascita! ": ecco il moto di questo mio post..vi domandate sicuramente il perché??vi spiego…tutto ha preso “forma” nella mia mente giorni fa quando ho visto il film "The Shape of Water" ( La forma del acqua ).


Formidabile direi!!
C'è molto simbolismo in questo film e un atmosfera da fiaba, quasi surreale.
Protagoniste simboliche di The Shape of Water sono le uova : portatrici d’amore per amanti silenziosi, simbolo della fecondità, di un inizio. Elisa Esposito (Sally Hawkins) porge alla creatura anfibia delle uova sode e questo è il loro primo contatto, il primo gesto d’amore. Il cibo è quindi un dono o un messaggio subliminale per comunicare sentimenti . L' uovo sodo, pieno di proteine, è stato il dono “perfetto” per mettere in sesto la strana creatura anfibia. Senza di questo dono sarebbe rimasta debole e incatenata nel buio… esattamente come la primavera che sorge dal Equinozio ogni anno!!!
E l’uovo non è scelto a caso ma è da sempre simbolo di vita, di creazione, di rinascita.
Ma da dove viene la tradizione di donare uova???
 La nascita del mondo da un uovo cosmico è un’idea universalmente diffusa che veniva celebrata presso molte civiltà alla festa equinoziale di primavera, quando la natura risorge.
Infatti in numerose mitologie un uovo primordiale, embrione e germe di vita, è il primo essere ad emergere dal Caos: è l'”Uovo del mondo” covato da una Grande Dea e dischiuso dal Dio Sole. Un mito dell’India narra che nella notte dei tempi tutto era immerso nelle tenebre e sepolto in un sonno profondo. L’Assoluto volle creare il cosmo dalla propria sostanza, così creò le acque e vi depose a galleggiare un uovo splendente il quale generò al proprio interno Brahma, il Creatore, che divise poi l’uovo stesso in due parti, formando la terra e il cielo.
Come molte delle antiche festività pagane, anche l’Equinozio di Primavera fu cristianizzato: la prima domenica dopo la prima luna piena che segue l’Equinozio (data fissata nel IV°secolo D.C.), i cristiani celebrano la Pasqua commemorando la resurrezione di Cristo avvenuta proprio durante la festività ebraica così denominata che ricorda l’esodo del popolo di Israele dall’Egitto.
Il termine inglese Easter e tedesco Ostern ci riportano poi ad un’altra origine della Pasqua, quella legata alla Dea Eostre (propagazione della dea Babilonese Ishtar). Eostre era una dea legata alla fertilità,  alla nascita orientale del sole e legata alla lepre (coniglio), da cui l’uso del coniglio pasquale.La stessa Dea Eostre era raffigurata  spesso con una testa di lepre.
 La leggenda racconta come Eostre che  ha trovato un uccello ferito in mezzo alla neve, per aiutarlo a superare l’inverno lo trasformò in un coniglio che mantenne la capacità di fare le uova a causa di una incompleta trasformazione. L’animale per ringraziare la Dea per avergli salvato la vita le donò le uova decorate.Il simbolismo della lepre e del coniglio associati con la fertilità non sono stati dimenticati nei tempi.
C'è molto simbolismo anche nelle uova. Il globo d'oro del suo tuorlo rappresenta il Dio Sole, il suo guscio bianco è visto come la Dea Bianca, e il tutto è un simbolo di rinascita.
 La lepre di Eostre, che deponeva l’uovo della nuova vita per annunciare la rinascita dell’anno, è diventata l’odierno coniglio di Pasqua che porta in dono le uova, altro simbolo di fertilità.
Così le uova pasquali si ricollegano alle tradizioni pagane in cui si celebrava il ritorno della dea andando a scambiarsi uova “sacre” sotto l’albero ritenuto “magico” del villaggio, usanza che collega Eostre alle divinità arboree della fertilità.

E dopo tanta storia del dono delle uova, vediamo come si può preparare un uovo sodo perfetto!!! Visto che è un alimento  fondamentale e ampiamente usato perché ricco di proteine, vitamine A e D oltre a fosforo, ferro e magnesio , impariamo a cuocerlo alla perfezione.


Procedimento

 Come tutti i cibi, anche l’uovo dopo la cottura ha bisogno del suo tempo per assestarsi. Ma se l’uovo sodo è stato cotto troppo a lungo, le proteine del tuorlo si sono coagulate eccessivamente e il risultato sarà non solo brutto da vedere, con quel alone verde intorno al tuorlo, ma anche stoppaccioso e difficile da mandare giù.

Il procedimento da seguire per preparare un uovo sodo perfetto è estremamente semplice. 

  • Prendete delle uovo dal frigo e portarle  a temperatura ambiente per qualche ora- e la prima cosa da fare.
  • Non usare per fare uova sode  le uova più fresche che avete in casa!! Anzi, usate quelle  più vicine alla scadenza. Più l’uovo è fresco e più sarà difficile da sgusciare quando sarà sodo e lo sappiamo tutti quanto e fastidioso!!!Questo fenomeno è dovuto alla piccola bolla d’aria presente nell’estremità più grande dell’uovo stesso. Più piccola è la bolla d’aria e più difficile sarà sgusciarlo. Meno tempo è passato da quando sono state deposte, più l’albume sarà voluminoso e aderente al guscio, quindi ricordate : uova non freschissime!!
  • Mettete le uova dentro un pentolino e riempite di acqua fredda con un po di sale . Il livello dell'acqua deve essere capace di coprire interamente  le uova.
  • Mettete a bollire sul fuoco.A cosa serve il sale  nel acqua di cottura? A rassodare gli albumi, oltre che a sigillare le piccole crepe che potrebbero formarsi sui gusci nel corso della cottura . Accade piuttosto di frequente, soprattutto se le uova sono particolarmente fredde. Ecco perché è bene portarle a temperatura ambiente prima della cottura! Visto che l’acqua salata ha un punto di ebollizione più alto, se vi sbrigate  , non salate l’aqua, ma usate acqua semplice .In questo caso, non andare nel panico se si creano le crepe: versate del aceto , qualche goccia nell'acqua, approssimativamente il contenuto di un cucchiaino. In questo modo l'albume coagulerà assai rapidamente, sigillando in modo assolutamente naturale l'interno dell'uovo e possiamo proseguire la cottura .
  • Quando vedete che l’acqua inizia a bollire, contate 8 minuti esatti. 
  • Levate dal fuoco, buttate l’acqua bollente .
  • Mettete le uova sode in una ciotola d'acqua fredda per qualche minuto, in modo che il guscio, pellicola compresa, si stacchi perfettamente dall'albume e possiate toglierlo con le mani senza problemi.
  •  Dopo qualche minuto per far sì che il guscio si raffreddi un po’, rompete il guscio e sbucciate le uova. Le uova, come accennato sopra, vanno immediatamente poste sotto acqua fredda, in modo da arrestare repentinamente la cottura, è questo il motivo. Subito dopo, vanno schiacciate contro una superficie pulita e piatta, facendole rotolare delicatamente con una mano in modo da rompere il guscio.
 Mantenimento  delle uova sode (dopo la cottura)


Rispetto alle uova fresche, le uova bollite si mantengono meno a lungo e questo accade perché la cottura distrugge l'impermeabilità del guscio, la barriera protettiva dello stesso. L'interno dell'uovo, dunque, viene contaminato più facilmente dagli agenti esterni e degrada con maggiore rapidità.
Se non usate subito l'uovo sodo  conservatelo intero (ma già sgusciato!) immerso in acqua fredda. È un trucchetto pratico per evitare di farlo asciugare troppo.
 Certamente riponete le uova già sode , per conservarle, in frigorifero – mai in freezer – ma ricordate di mangiarle entro una settimana.

Altre cotture :

 Cottura per l'uovo alla coque :

Dal momento quando l'acqua inizia a bollire contare: 3-4 minuti .Se volete un uovo alla coque con il tuorlo molto cremoso servono 3 minuti (partendo con uova a temperatura ambiente), se invece volete l’uovo alla coque con il tuorlo più sodo dovete far cuocere per 4 minuti. Per l'uovo alla coque vi consiglio di usare uova  veramente  molto fresche, perché la cottura è breve. Usate solamente uova a meno di 9 giorni dalla deposizione o più di 21-22 giorni alla scadenza. Si deve servire su un porta uovo .


Uovo media cottura  o "Uovo barzotto"
Sono le uova  non sode completamente, che piacciono a tanti . Il termine "Barzotto "significa proprio "cotto a metà". Necessitano di una cottura intorno ai 5 min
. Si devono servire intere , con o senza guscio, ma comunque mai tagliate a metà.
Buon inizio primavera a tutti!!!

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