Colazione da Tiffany - Briochès danesi



Cosi iniziava il romanzo " Colazione da Tiffany"  di Truman Capote...per poi diventare un grande film...
Ci sono film che non si possono mai dimenticare.
CI sono scene di un film che mettono il segno e rimangono per sempre nella nostra memoria.
Ci sono attori, che in scene del genere diventano mito e rimangono per sempre nella mente e nel cuore dello spettatore..



 Chi non ricorda il film con la splendida Audrey Hepburn: “Colazione da Tiffany”, diretto da Blake Edwards nel lontano 1961!!!
Di questo vi voglio parlare oggi.
 Un film romantico e dolce sulle note di Moon River..una ragazza che passeggia in una mattina qualsiasi sulle strade di New York..Una ragazza incredibilmente bella , elegante e dolce..Si chiama Holly.
Parliamo un po di Holly…
La ragazza adora letteralmente una gioielleria molto famosa di New York, “Tiffany’s”, il suo rifugio, il luogo in cui stare bene quando le prendono le “paturnie”, quella “improvvisa paura di non si sa che”. La gioielleria, con il suo silenzio e la sua aria solenne, è un posto che la calma subito: qui non può accaderle niente di brutto.
Si. Credo che tutti noi abbiamo un posto dove ci sentiamo cosi..Il mio penso sia la pasticceria..in mezzo ai dolci mi sento tranquilla…
Ecco perche non potrei mai dimenticare l’immagine iniziale del film, in cui una Audrey Hepburn dallo stile inimitabile, sulle note di Moon River, scende dal taxi, mangia la sua brioche danese e beve un caffè davanti alla vetrina piena di gioielli…contrasto tra eleganza e semplicità: lei ultra elegante nel suo vestito nero con le perle tira furi da un sacchetto di carta una brioche danese…Un dolce cosi semplice, quasi banale…


In realtà l’attrice odiava questo genere di dolce e chiese più volte al regista di cambiarli con il gelato, ma lui ,Edwards non acconsentì. E brioche danese fu!
Oggi ho pensato di farle insieme  a voi , anche se la Hepburn le odiava , vi assicuro che sono ottime!!

Ingredienti per preparare le mini brioches danesi a treccia, con marmellata e nocciole:


* 100 g di farina manitoba
* 300 g di farina 00
* 125 ml di latte tiepido
* 60 g di burro
* 60 g di zucchero
* 1 uovo
* 1 albume
* 20 g di lievito di birra fresco
* scorza grattugiata di un limone (possibilmente biologico)
* un vasetto di marmellata (io ho usato la marmellata di pesche fatta in casa)
* una manciata di nocciole a granella
* un tuorlo d’uovo per spennellare
* zucchero di canna per cospargere (facoltativo)

Preparazione delle mini brioches danesi

 Scaldare leggermente il latte (deve essere appena tiepido, non più di 25gradi) e sciogliervi il lievito di birra fresco. Sciogliere il burro  a microonde (10-15 secondi) facendo attenzione a non farlo scaldare troppo.


 Nella ciotola dell’impastatrice aggiungere le farine setacciate, l’uovo e l'albume,lo zucchero, la scorza grattugiata di un limone, poi  il latte con disciolto il lievito e il burro fuso  per ultimo.
Impastare a lungo per crearsi il glutine, fino a che non si formerà un panetto liscio.


Coprire con pellicola e lasciar lievitare per un paio d’ore.


Dopo 2 ore deve essere doppio di volume.


 Trasferire il panetto sull piano di lavoro infarinato.


 Stendere l’impasto come rappresentato nelle foto, tracciare un rettangolo grande che poi dividete in altri 8 più piccoli e attorno a ogni rettangolo incidere delle strisce oblique.



Aggiungere la marmellata al centro del rettangolo, cospargere di nocciole e chiudere le strisce una alla volta sigillando l’impasto per formare una treccia.



 Spennellare la superficie del dolce con il tuorlo d’uovo e cospargere con zucchero di canna.


Infornare a 180°C, forno statico, per  20 - 25 minuti (avendo cura di controllare il grado di cottura del dolce dopo un quarto d’ora e di non far scurire troppo la superficie).
Se necessario coprite con  foglia alluminio in ultimi 5 min di cottura.



Ed ecco le nostre brioche danesi con marmellata  appena sfornate!!! 


 Pronte per una deliziosa colazione...


Fanno davvero gola!!!Un dolce semplice che fa la sua parte anche in un contesto elegante.



 Lo zucchero di canna è solamente facoltativo...solo se vi piace..

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